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  • Istituto di Scienze della Vita

Il Master ‘Piergiorgio Data’ valuta la risposta dei subacquei in occasione del primo anniversario di Y40, la piscina di Montegrotto Terme più profonda del mondo

Data pubblicazione: 05.06.2015
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Ricorre venerdì 5 giugno il primo anniversario di Y-40, la piscina da record a Montegrotto Terme (Padova), balzata agli onori della cronaca grazie ai suoi circa 42 metri di profondità in acqua termale: la celebrazione sarà arricchita dalla presenza del team del Master in medicina subacquea e iperbarica “Piergiorgio Data”, promosso dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa.

I festeggiamenti vedono l’esibizione della “sirena” Ilaria Molinari, pluricampionessa nazionale di apnea madrina, e di Stefano Figini, detentore del record mondiale di nuoto pinnato, della squadra italiana di nuoto sincronizzato.Tra le presenze, si segnalano Patrizia Giallombardo, Commissario tecnico della Nazionale italiana assoluta di nuoto sincronizzato, e di George Bovel III, nuotatore di Trinidad e Tobago, primatista mondiale, nonché bronzo nei 200 metri misti ai Giochi Olimpici di Atene 2004.

A mettere l’accento sulla ricerca scientifica svolta presso Y-40, sarà Remo Bedini, direttore del Master in medicina subacquea e iperbarica “Piergiorgio Data”.

"Il Master ‘Piergiorgio Data’ - spiega Maurizio Schiavon, responsabile Medicina dello sport e attività motorie del Complesso socio sanitario ‘Casa ai Colli’ dell’Ulss 16 di Padova - ha iniziato una collaborazione scientifica e progettuale presso Y-40 per sperimentare la registrazione dell’Holter ECG a 12 derivazioni durante l’immersione subacquea. Tale strumentazione si avvale di un piccolo registratore, messo a disposizione dalla Medicina dello Sport e delle Attività Motorie dell’Azienda ULSS 16 di Padova, in convenzione con il Master stesso, reso impermeabile e resistente alla pressione dell’acqua.Registrazioni sperimentali sono già state realizzate con sub volontari in acque libere durante immersioni spontanee, mai in condizioni di immersione standardizzate per temperatura, profondità e tempi di immersione. La disponibilità di Y-40, con temperatura dell’acqua e visibilità costanti, permette di studiare il comportamento della frequenza cardiaca e delle onde del tracciato elettrocardiografico durante immersioni a varie profondità, fino alla massima di 40 metri, per migliorare le conoscenze sulla risposta fisiologica e sul comportamento cardiaco nel subacqueo ricreativo. Il lavoro scientifico – conclude Maurizio Schiavon - si avvale delle competenze del team del Master ‘Piergiorgio Data’, di ricercatori dell’Università di Padova e degli Stati Uniti nonché della Federazione Medico Sportiva Italiana. "

L'immersione utile alla ricerca viene effettuata da Alberto Calesella, noto per la sua discesa negli abissi in bicicletta, con un team di circa 16 subacquei dopo una preparazione di circa 6 mesi. L'immersione, prevede una durata di circa 7 ore, il tempo totale richiesto dalla sperimentazione, con elemento difficoltoso nella risalita autonoma senza l’utilizzo di mezzi meccanici.